giovedì 28 ottobre 2010

Cozzare



Eccoci!

Mi prendo l’onere e l’onore di presentare il mio gruppo, che a breve si occuperà di fare qualche domanda alla scrittrice italo iraniana Farian Sabahi.

Formazione:

Andrea - roscio tuttofare, leader indiscusso del gruppo per anzianità e meriti. Un generatore umano di tempo, che impiega stando dietro una videocamera o dietro un computer o dietro una sceneggiatura. Insomma, è quel dietro che serve in ogni occasione. E poi è rosso.

Ferdinando – il bell'uomo su cui si può sempre contare. Dicono abbia più di un romanzo nel cassetto. Lui, per
gentile umiltà, nega addirittura di avere cassetti.

Fabio: il solitario e il taciturno. Che poi, immancabilmente, nei momenti di improvviso sconforto, suggerisce l’idea geniale. Speriamo faccia lo stesso in questa avventura.

Enrica: ex attrice. Birichina? Mmm, qualcosa di diverso. Diciamo che è quella che crea scompiglio. Incontra grosse difficoltà a non credersi più in una fiction, e forse i suoi importuni sono solo dei segnali di spaesamento... ma ad ogni modo il caos, a volte, è necessario.

Davide: se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, mai definizione fu più appropriata. Tirate fuori un ambito e vi racconterà la sua esperienza a riguardo, anche se marginale. Sono sicura che sia stata preziosa, perché lui lo è.

Umberto: passa inosservato ma c’è. C’è spesso e forse pochi se ne accorgono. D’altronde le fondamenta sono quasi sempre invisibili.

Alice – sono io. Quella che di cognome fa Cozzo, e non Zanotti, precisiamo. E poi, e poi … auto presentarsi è davvero troppo difficile in questo ambito, diventerei poetica o patetica e forse alla fine mi fare prendere dalla disperazione.

State bene, e non vogliatemene se ho urtato i sentimenti di qualcuno nelle biografie …
D’altronde, io cozzo.
A prestissimo!

2 commenti:

  1. Individualmente parlando: troppa grazia.
    Collettivamente parlando: ottimo inizio, gruppo cozzante!
    Davide "la Panda"

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  2. ex attrice lo dici a una che non lavora come attrice da più di un anno.
    in effetti incontro grosse difficoltà.
    nel lavare i piatti, nel gestire un blog, nell' avere pazienza, ma non ho mai avuto difficoltà a non sentirmi in una fiction.
    che poi era talmente ovvio che avrei risposto.

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