Sei molto coraggioso. Mentre postavi questo video x-factor ti superava a destra facendo suonare i Pooh. A parte i nomi, la formazione storica dei Pooh è quanto di più italico si possa immaginare. Stasera però al posto del batterista Stefano D'Orazio c'era tale Steve Ferrone, un super-nigga nato in Inghilterra e cresciuto in America. Nel suo caso non si può certo parlare di lingua matrigna, visto che la differenza tra british e american english non è molta, ma un britannico-americano con cognome italiano, in quanto a disomogeneità intrinseca, se la batte con Crossing the bridge.
Peccato che Francesco Facchinetti non sia riuscito a stendere alcun tipo di ponte, limitandosi a qualcosa tipo "minchia quanto è grosso questo, io sono un figlio dei pooh, quindi se ve la prendete con me ve la dovete vedere con lui".
Sei molto coraggioso. Mentre postavi questo video x-factor ti superava a destra facendo suonare i Pooh.
RispondiEliminaA parte i nomi, la formazione storica dei Pooh è quanto di più italico si possa immaginare. Stasera però al posto del batterista Stefano D'Orazio c'era tale Steve Ferrone, un super-nigga nato in Inghilterra e cresciuto in America. Nel suo caso non si può certo parlare di lingua matrigna, visto che la differenza tra british e american english non è molta, ma un britannico-americano con cognome italiano, in quanto a disomogeneità intrinseca, se la batte con Crossing the bridge.
Peccato che Francesco Facchinetti non sia riuscito a stendere alcun tipo di ponte, limitandosi a qualcosa tipo "minchia quanto è grosso questo, io sono un figlio dei pooh, quindi se ve la prendete con me ve la dovete vedere con lui".